“In Italia almeno 24 milioni di persone vivono in zone ad elevato rischio sismico. La zona dell’Italia centrale colpita è riconosciuta come ad alto rischio sismico del resto come la quasi totalità della catena appenninica da nord a sud. Questa notte si è mossa una faglia appenninica di tipo distensivo. Ma l’Italia intera – come è noto – è ad alto rischio, proprio perché è un paese geologicamente giovane e di frontiera”. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi Francesco Peduto.
Peduto, che annunciato la messa a disposizione dei primi 30 geologi per le zone dell’Italia centrale, ha aggiunto “Noi geologi da anni diciamo che in Italia siamo ben lontani da una cultura di prevenzione. Innanzitutto sarebbe necessaria una normativa più confacente alla situazione del territorio italiano. Noi proponiamo un fascicolo del fabbricato con una classificazione sismica degli edifici. Fondamentale anche un piano del Governo per mettere in sicurezza tutti gli edifici pubblici”.
La popolazione quindi deve essere più cosciente dei rischi perché ad oggi in Italia si ha una bassa percezione del rischio sismico. “secondo alcuni studi, una percentuale tra il 20 e il 50% dei decessi, in questi casi, è causata da comportamenti sbagliati dei cittadini durante l’evento sismico ”, ha detto Peduto.
Il comportamento più giusto da adottare mentre c’è una scossa di media o alta intensità è entrare in una Stanza Antisismica, una stanza prescelta dove mettersi al sicuro per salvare le proprie vite in attesa dell’arrivo di eventuali soccorsi.
Il passo però è da fare prima con l’installazione della Madis Room, ideata per sconfiggere finalmente il terremoto e per cancellare l’ansia. La Madis Room può essere installata nella quasi totalità delle strutture, sia pubbliche che private, compresi i centri storici.
Per informazioni contattaci subito allo 085.74235 o invia una mail a madis_pe@iol.it.
L’Aquila, 25 agosto 2016
Luisa per Madis Room – La Stanza Antisismica