Stamane alle ore 4.16 un terremoto di magnitudo 4,1 gradi, inizialmente registrato dall’Ingv a 3.9, ha scosso la Marsica: nessun danno a persone o cose, ma la gente era terrorizzata e ha trascorso la notte in auto.
Sicuramente avere in casa una Stanza Antisismica avrebbe evitato tanto panico e la nottataccia in strada: la Stanza Antisismica serve proprio a questo, a rassicurare le persone durante lo sciame sismico perché salva la vita proteggendo le persone che vi sono dentro. Rintanarsi in un luogo sicuro della propria casa, dove si sa che qualsiasi cosa accada si è protetti fino ad un sisma capace di radere al suolo (la Stanza regge fino a 4 piani di macerie di un qualunque palazzo crollato), restituisce la qualità della vita a chi abita in zone a rischio sismico.
La Marsica è stata rasa al suolo nel 1915 ed in questi mesi è in corso la celebrazione del centenario della terribile scossa del 7° grado che provocò la morte di 30mila persone: ebbene, è inaccettabile che a distanza di 100 anni ci si trovi ad affrontare il terremoto, e la paura che lo accompagna, esattamente e nello stesso identico modo di un secolo fa. Come se l’innovazione tecnologica e il progresso non esistessero, fossero cosa che non ci riguarda.
Così, prima dell’alba di oggi, la scossa – il cui epicentro è stato individuato a 17 chilometri di profondità tra i comuni di Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi e Trasacco – ha terrorizzato tutta la popolazione, che ha inondato di telefonate i centralini dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Scuole chiuse a Collelongo, Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi, Trasacco e Villavallelonga
La scossa è stata avvertita anche a Sora, nel Lazio, e nella Valle Peligna.
Sicuramente avere in casa una Stanza Antisismica avrebbe evitato tanto panico e la nottataccia in strada: la Stanza Antisismica serve proprio a questo, a rassicurare le persone durante lo sciame sismico perché salva la vita proteggendo le persone che vi sono dentro. Rintanarsi in un luogo sicuro della propria casa, dove si sa che qualsiasi cosa accada si è protetti fino ad un sisma capace di radere al suolo (la Stanza regge fino a 4 piani di macerie di un qualunque palazzo crollato), restituisce la qualità della vita a chi abita in zone a rischio sismico.
La Marsica è stata rasa al suolo nel 1915 ed in questi mesi è in corso la celebrazione del centenario della terribile scossa del 7° grado che provocò la morte di 30mila persone: ebbene, è inaccettabile che a distanza di 100 anni ci si trovi ad affrontare il terremoto, e la paura che lo accompagna, esattamente e nello stesso identico modo di un secolo fa. Come se l’innovazione tecnologica e il progresso non esistessero, fossero cosa che non ci riguarda.
Così, prima dell’alba di oggi, la scossa – il cui epicentro è stato individuato a 17 chilometri di profondità tra i comuni di Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi e Trasacco – ha terrorizzato tutta la popolazione, che ha inondato di telefonate i centralini dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Scuole chiuse a Collelongo, Luco dei Marsi, San Benedetto dei Marsi, Trasacco e Villavallelonga
La scossa è stata avvertita anche a Sora, nel Lazio, e nella Valle Peligna.
E pensare che per essere tranquilli basta installare la Stanza Antisismica con 8mila euro: una piccola ristrutturazione, magari nella camera dei ragazzi, e tutto è esattamente come prima, tranne il fatto che lì ci si salva tutti la vita.
Avezzano, 28 febbraio 2015, Marco per Madis Room – La Stanza Antisismica
Posted on 28 Febbraio 2015