Essere in casa nel corso di un forte terremoto o durante le scosse di assestamento può salvarti la vita?
Il terremoto dell’Aquila insegna che la porta aperta non ha garantito la salvezza: c’è chi non ha avuto il tempo di scappare.
C’è però una soluzione utile sia dal punto di vista psicologico che pratico ed è la Stanza Antisismica.
Brevettata da Antonio D’Intino (Madis Costruzioni), durante i momenti del crollo dell’edificio dati da una forte scossa, la cella salvavita lascia indenne chi vi si rifugia anche in caso di palazzo raso al suolo.
Sopravvissute alla scossa le persone possono essere prontamente tratte in salvo, come spiegato dall’ingegnere progettista Paolo Cerasoli in occasione del crash-test effettuato a L’Aquila.
Oltre a prevenire i disastri del sisma la Madis Room può essere impiegata come panic-room di protezione con i ladri e, al tempo stesso, come stanza antincendio essendo rivestita con materiale ignifugo.
Ideata per i palazzi in ristrutturazione e per tutti gli edifici, l’istallazione di una Madis Room è pensata anche in un’ottica di risparmio del suolo per salvaguardare quel che resta del nostro patrimonio naturale, superando quindi la costruzione delle case in legno e degli edifici antisismici.
La Stanza Antisismica gode delle detrazioni fiscali, ma per ora non delle agevolazioni.
Noi siamo in grado di garantire un intervento salvavita immediato che ti fa vivere psicologicamente sereno.
Dafne – Madis Room – L’Aquila, 13 agosto 2014