Cerca nel sito
-
Archivio comunicazione
- Terremoto Roma e Catania: cosa hanno in Comune
- Terremoto Etna: forte scossa due ore fa a Catania e Giarre
- Terremoto Etna: famiglia salva grazie alla capannina dei mobili
- Il vero malato cronico è il patrimonio: manca la cultura della prevenzione
- Doppio incarico per Antonio D’Intino, l’unico abruzzese in Ance nazionale
- Sismabonus anche nella Ricostruzione pre e post terremoto
- Terremoto Molise: paura per la diga più grande del Sud
- Terremoti in sequenza su tutto l’Appennino: Sismabonus e adeguamento sismico
- Sciame sismico Marche, Boschi: ci saranno terremoti più forti
- L’Africa si spacca in due: la faglia inghiotte le case all’improvviso
Macerata, ancora una Stanza Antisismica contro la paura del terremoto
Posted on 17 Novembre 2016
Macerata, ancora una Stanza Antisismica contro la paura del terremoto
La signora Cristina l’ha voluta fortemente, e questa mattina ha detto “sono serena” appena l’ha vista montata in tutte le sue parti essenziali e ne poteva ben individuare la struttura portante, quella che poi sarebbe scomparsa sotto le rifiniture. Continua
Scuola evacuata ad Ascoli per scossa 3.9, con Madis Room al sicuro anche edifici pubblici
Posted on 16 Novembre 2016

Amatrice. La scuola ristrutturata nel 2012 crollata dopo la forte scossa
Trema ancora la terra. Alle 13.13 è stata registrata tra Umbria e Marche una scossa di magnitudo 3.9 e sono scattate le evacuazioni nelle scuole. Non ci sono stati crolli e danni. Date le continue scosse, iniziate con il forte terremoto dello scorso 24 agosto, negli istituti scolastici sono partite le prove di evacuzione. Continua
Terremoto, 292 le vittime oggi l’addio ad Amatrice
Posted on 30 Agosto 2016
Si cercano ancora i corpi dei dispersi sotto le macerie e oggi alle 18 ad Amatrice, tra i paesi più colpiti dal terremoto del 24 agosto si terranno i funerali di Stato. Al momento il bilancio è di 292 vittime: 231 ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 50 ad Arquata. Gli assistiti nelle tende sono circa 2.900. In questi giorni, a tragedia vicina, sono stati numerosi gli interventi di esperti e addetti ai lavori che hanno sottolineato come la prevenzione avrebbe evitato tutti questi morti. Continua
Sisma, il giorno del lutto. L’allarme dell’Ingv su forti terremoti
Posted on 27 Agosto 2016

Il cartello di ristrutturazione della scuola di Amatrice, crollata a seguito della scossa del 23 agosto
“In Italia avverranno dei terremoti più forti di questo. Abbiamo la certezza che arriveranno a magnitudo 7, che equivale a un fattore + 30 di energia liberata rispetto a una magnitudo 6.0 come quello di Amatrice”. I terremoti “saranno, per intensità simili a quello dell’Irpinia nel 1980, al sisma di Messina e Reggio Calabria nel 1908. Bisogna essere preparati adeguatamente in termini di qualità dell’edificato“. È l’allarme forte e chiaro del sismologo Antonio Piersanti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a seguito del forte sisma che ha messo in ginocchio il centro Italia. Continua
Terremoto 6.0, il paese di Amatrice non c’è più!
Posted on 24 Agosto 2016
Ancora paura, morti e feriti, in tanti sotto le macerie.
Forte sisma tra Lazio, Marche, Umbria ed Abruzzo nella notte. Paura, crolli, feriti, vittime, il comune Amatrice, in provincia di Rieti, distrutto, ridotto a cumuli di macerie. 13 le vittime accertate finora ma è ancora del tutto provvisorio il bilancio della fortissima scossa di terremoto avvertita distintamente nelle regioni del Centro Italia.
La famiglia Russo non ha più paura del terremoto!
Posted on 15 Luglio 2016
Installazione di una Madis Room – Stanza Antisismica in un fabbricato di civile abitazione.
Il terremoto significa soprattutto paura.
Paura perfino di ciò che rappresenta il luogo più sicuro nella vita di ognuno: la propria casa.
La casa per gli italiani, molto più di altri popoli e altre culture, è prima di tutto un rifugio anziché un bene sul quale investire i propri risparmi.
Gli italiani, nella propria abitazione, riversano gli affetti ed i legami familiari più intimi, trasformandola in custode della propria vita, lo scenario dove scrivere la storia della propria famiglia, vivendo in sicurezza il presente e programmando in serenità il futuro.
Scossa di terremoto in Giappone. Magnitudo 5.2 e nessun danno
Posted on 3 Giugno 2016
Il Giappone è un area ad alto livello sismico ed anche un terremoto di magnitudo 5.2 non crea nessun danno alla popolazione.
In passato, come adesso, si sono susseguiti diversi movimenti tellurici, il primo giugno del 2012, ad esempio, un forte terremoto ha scosso in Giappone Tokyo e tutta l’area metropolitana del Kanto.
Il sisma si e’ verificato alle ore 17:48 locali, con epicentro nella prefettura di Ibaraki, 100 km a nordest di Tokyo, e ipocentro a 50 km di di profondita’ ed è stato di magnitudo 5.2. La Japan Meteorological Agency (Jma), che non ha lanciato alcun allarme tsunami, ha misurato l’intensita’ in 4 (su un massimo di 7 sulla scala nipponica di rilevazione) in diverse prefetture, tra cui Ibaraki, Kanagawa, Gunma e Tochigi.
Questo perché i giapponesi sono un popolo che ha capito l’importanza della prevenzione, essendo ad alto rischio sismico.
In Italia un terremoto del genere avrebbe provocato molti danni alle abitazioni e purtroppo diversi feriti ed anche vittime.
Basta pensare che l’ultimo evento accaduto all’Aquila fu della stessa intensità e la città ancora non riesce a riprendersi completamente dalla tragdia del 2009.
Il terremoto è un evento naturale ed imprevedibile.
L’unica soluzione possibile è fare prevenzione.
Tutti sanno quanto essa sia fondamentale ma pochi, nella pratica, si adoperano per attuare soluzioni soddisfacenti.
E’ impensabile che in Italia, nazione altamente sismica, alla prima scossa bisogna ancora scappare fuori casa, rischiando cadute di cornicioni o calcinacci, dormire in auto o rifugiarsi sotto un tavolo.
Le abitazioni adeguate sismicamente sono poche ed adeguare tutto il parco immobiliare costruito precedentemente ha livelli di costi altissimi.
Oggi una soluzione per vivere in armonia psico-fisica il proprio appartamento, senza la necessità di fuggire e passare notti in bianco, è stato brevettato.
La Madis Room, stanza antisismica, è un sistema per la protezione passiva delle persone all’interno di un ambiente durante un evento sismico.
Una soluzione innovativa di protezione con una certificazione della sua resistenza le cui peculiarità ne fanno un prodotto unico ed all’avanguardia.
È una cellula di sicurezza che rallenta l’ingresso della polvere e resiste al crollo ed alla caduta ed agli urti di notevoli masse e pesi secondo calcoli certificati, specialmente nei fabbricati storici dove in caso di sisma si sono verificate vittime soffocate dalle stesse.
È un elemento della propria abitazione che rappresenta un posto sicuro per i propri figli e la propria famiglia garantendo protezione anche a persone con limitate capacità motorie o percettive e alle fasce deboli (anziani, donne e bambini).
Coltiviamo la cultura della prevenzione!
Pescara, 3 giugno 2016
Jessica per Madis Room – La Stanza Antisismica
Notiziario della Ricostruzione: c’è anche il brevetto internazionale Madis Room
Posted on 10 Maggio 2016

Lo scheletro della Stanza Antisismica: i dettagli al bottone brevetto nella barra di home page di questo sito
È stato presentato ieri il NOTIZIARIO DELLA RICOSTRUZIONE, prodotto di AGEA, Agenzia giornalistica economica d’abruzzo (www.ageabruzzo.it) che si occuperà di comunicare sia a livello locale che nazionale notizie sui cantieri e sui numeri della ricostruzione.
Tra i vari marchi associati all’innovativo notiziario non è mancato il brevetto internazionale di prevenzione antisismica nato proprio in conseguenza del sisma dell’Aquila: MADIS ROOM.
La Stanza Antisismica, ideata da Antonio D’Intino (Madis Srl) dopo il lungo sciame sismico che ha preceduto il tragico terremoto del 6 aprile 2009, rappresenta il modo più concreto per sfidare e battere il sisma.
Come dichiarato in sede di presentazione del Notiziario dallo stesso Responsabile USRA Raniero Fabrizi “L’esperienza che si sta facendo all’Aquila mi auguro diventi un esempio per i futuri eventi sismici che purtroppo ci saranno”.
Ci saranno altri terremoti, di bassa o alta magnitudo, che potrebbero interessare qualsiasi angolo della mondo perché i movimenti della terra sono fisiologici.
Metti al sicuro la tua famiglia con l’installazione di una Stanza Antisismica il cui impatto sarà invisibile agli occhi, ma determinante per le vostre vite.
Per informazioni contattaci subito allo 085.74235 o invia una mail a madis_pe@iol.it. Inoltre potrai avere un preventivo gratuito e vedere il video del funzionamento della Madis Room.
L’Aquila, 10 maggio 2016
Alessia per Madis Room – La Stanza Antisismica
Terremoto in Equador, serve più rigore nelle norme di costruzioni
Posted on 21 Aprile 2016
Terremoto in Ecuador, il presidente, Rapael Correa, ha denunciato il cattivo stato di molte abitazioni, causa di numerosi crolli che hanno provocato oltre 400 morti e 2000 feriti.
E’ necessario un maggiore rigore nelle norme di costruzione per evitare danni così gravi come quelli causati dall’ ultimo terremoto.
“Molti edifici – ha affermato il presidente, in carica dal 2007 – sono crollati per la cattiva qualità di costruzione”.
“Da questa dolorosissima esperienza, bisogna trarre lezioni per il futuro.”
In molte aree colpite dal terremoto si nota come il crollo degli edifici sia da ricondurre spesso a errori di tipo strutturale.
Come accaduto anche in Abruzzo, nella città dell’Aquila, ed in altri terremoti che hanno colpito recentemente l’Italia, è un’edilizia poco accurata, solo attenta al profitto del momento e non concentrata sul pericolo sismico e sulla sicurezza di chi abiterà gli edifici, a causare il maggio numero di vittime.
Palazzi costruiti male, non adeguati sismicamente e senza curarsi dell’elevata pericolosità, sono uno dei problemi da risolvere urgentemente nelle aree a maggior rischio sismico.
Il patrimonio edilizio italiano è composto da circa 32 milioni di abitazioni solo private. Dato che attualmente oltre il 70% del territorio Nazionale ricade in zone di media ed alta sismicità, si può tranquillamente stimare che vi siano allocati circa 22 milioni di pezzi, di cui almeno un 80% risulta edificato prima del 1980 e, quindi, nel rispetto di Normative che non prevedevano i requisiti di resistenza odierni contro il Terremoto.
La conclusione è che, attualmente, circa 18 milioni di famiglie sono i situazione di pericolo e vivono in abitazioni non progettate per resistere al Terremoto, fenomeno che in Italia, storicamente, si ripete con una preoccupante regolarità.
Insomma, il terremoto è un evento naturale che non può essere previsto né evitato e tutta la penisola può essere colpita, la situazione è alquanto preoccupante.
Oggi l’adeguamento sismico di tutto il parco immobiliare è impossibile dati gli elevati costi, con il miglioramento sismico non si ha la sicurezza totale, allora, cosa fare?
La MADIS ROOM è stata progettata per adattarsi a qualsiasi genere di stanza, non modifica la fruizione degli ambienti, si installa in tempi brevi creando un valore aggiunto economico alla propria abitazione ma soprattutto un valore aggiunto psico-fisico a chi vi abita.
Una stanza antisismica, una protezione passiva, da installare nella propria casa, atta a salvare vite umane in caso di crollo e far vivere in serenità gli occupanti in caso di sciame sismico, garantendo una protezione straordinaria da urti e lesioni causate da crolli, calcinacci, macerie e smottamenti.
Pescara, 21 aprile 2016
Jessica per Madis Room – La Stanza Antisismica