Occorre quindi puntare su una vera democrazia territoriale che, in quanto tale, è partecipata: in questa l’obiettivo primario è la qualità della vita, da cui discende che l’ambiente delle nostre città è un valore economico, il riutilizzo degli edifici storici un patrimonio immenso e la principale fonte di energia rinnovabile resterà sempre… l’intelligenza umana.
Sono qui nella triplice veste di rappresentante ANCE e GLIS, ideatore e responsabile del progetto RINNOVA e, per ultimo, anche di inventore: la Stanza Antisismica si colloca quale prevenzione passiva dal sisma, può fungere anche da panic room, non si contrappone alle tecnologie disponibili per l’adeguamento e la sicurezza sismica attiva degli edifici, la quale deve essere la priorità, ma è al contrario un sistema per la protezione passiva delle persone. E’ stata pensata per tutto il parco del costruito che non può essere oggetto di adeguamento sismico.
In questo contesto, i dati sui lavori di ristrutturazione edilizia e sulla riqualificazione energetica ci danno ragione nel sostenere che il mercato della riqualificazione sarà il motore trainante dell’edilizia: tanto è vero che è l’unico che sta creando posti di lavoro. Dunque, appare evidente che occorre fare presto nello stabilire regole condivise, nel costituire un vero e proprio sistema in cui siano presenti tutte le componenti costituite da professionisti, imprese, parti sociali e politiche. Perché un fatto è chiaro: non si fa rigenerazione se non si lavora con un progetto che tenga conto sia degli aspetti architettonici e costruttivi che di quelli impiantistici, di controllo e di sicurezza sismica. Invece, la nostra industria delle costruzioni procede con modelli di progettazione a blocchi: sarebbe auspicabile che fossero integrati e che noi stessi ci attivassimo con azioni orientate all’obiettivo.
Oggi stiamo costruendo il futuro.
E il futuro che auspico è proteso innanzitutto alla qualità della vita, che passa per il risparmio del territorio, la salvezza e la salute pubblica, la prevenzione sismica, l’efficientamento energetico. (Antonio D’Intino, II parte dell’intervento al convegno “Moderne tecnologie per la sicurezza sismica degli edifici esistenti e la riqualificazione energetica”, dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Pescara – 15 maggio 2014, Auditorium Petruzzi, Pescara)