Oggi all’Aquila, città devastata dal terremoto del 6 aprile 2009, è il Mattarella day. Il presidente della Repubblica trascorrerà tutta la giornata nel capoluogo abruzzese facendo tappa anche a Onna, luogo simbolo del sisma, e presenziando all’inaugurazione del Tribunale. “Non si può morire perché si costruisce male. Quindi prima di pensare al Ponte sullo Stretto chi di dovere si ricordi che c’è un intero territorio da mettere in sicurezza, specie quello sismico”.
Sono le dure parole del sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, a margine della deposizione fuori la Casa dello Studente, prima tappa aquilana di Mattarella. Per il capo dello Stato dell’Italia Sergio Mattarella «I ricordi non passano mai», come detto a due studentesse superstiti del crollo della Casa dello Studente.
Come è ben noto lo Stato non dispone delle risorse per mettere in sicurezza l’Italia dalle catastrofi naturali, terremoto compreso. La prevenzione deve essere quindi privata e deve riguardare in un’ottica green il costruito.
La Madis Room-Stanza Antisismica, ispirata proprio alla tragedia aquilana, è l’unico strumento in grado di far sopravvivere le persone al terremoto contribuendo a restituire serenità anche nel corso di sciami sismici. Il brevetto internazionale è ideato anche per mettere in sicurezza scuole e ospedali.
L’Aquila, 16 novembre 2015
Anna per Madis Room – La Stanza Antisismica