A niente sono serviti gli allarmi in casa e i sistemi di sicurezza. I ladri aspettavano il rientro dei proprietari nel giardino e appena il settantasettenne Stromei, ex direttore dell’aeroporto di Pescara, è sceso dall’auto insieme alla moglie e ad un’amica di famiglia, sono stati aggrediti a calci e pugni, spinti in casa e imprigionati. La richiesta era quella di contanti e gioielli: appena messo insieme il bottino, che a quanto pare è stato ben poca cosa, hanno legato le vittime a tre sedie, quindi le hanno chiuse in bagno e poi sono fuggiti. Una storia che ne ha seguite altre, sempre più numerose, come l’ultima dell’ex calciatore aggredito in casa e derubato di preziosi per circa 30/40mila euro e quella di poche ore fa del sindaco di Francavilla Antonio Luciani.
I continui furti nelle abitazioni hanno generato un trend ormai in crescita: quello di difendersi creando delle stanze blindate in casa. La soluzione, in realtà, è ancora più semplice, bella ed economica: è una Stanza Antisismica, che oltre a proteggere dal terremoto assicura le possibili vittime in camera propria, in una stanza ad hoc assolutamente inespugnabile.
Il COSTO è decisamente un terzo di quello di una stanza blindata, ed il CONFORT impagabile, visto che la Stanza Antisismica è invisibile: la camera viene ristrutturata e poi restituita con il suo aspetto originale. Ha regolare porta e finestra e nulla lascerebbe pensare che si tratta di un fortino.
Insomma, una Panic Room nata per in realtà per proteggere la famiglia dagli effetti devastanti del sisma ma in grado di difendere le persona dagli intrusi e la casa dalle tristezza delle blindature.
Pescara, 12 dicembre 2014
Dafne per Madis Room – La Stanza Antisismica