Per Anna Amanzi si tratta “di un’esigenza seria, cioè insegnare agli studenti la prevenzione e l’educazione, soprattutto in una zona ad alto rischio sismico come la Marsica”.
Stando ai numeri sulla sicurezza degli edifici scolastici in Italia evitare i tacchi per fare prevenzione è soltanto un piccolo punto di partenza.
Nel nostro Paese almeno il 50% degli edifici scolastici non possiede i requisiti di sicurezza antisismica ciò significa che molti genitori accompagnano bambini e ragazzi a scuola senza sapere che non sono al sicuro in caso di terremoto.
La Madis Room-Stanza Antisismica è nata anche per rispondere alle esigenze della committenza pubblica come per esempio le scuole e gli ospedali.
Se in ogni scuola italiana ci fosse una Stanza Antisismica, magari di grandi dimensioni, gli alunni avrebbero un posto dove rifugiarsi durante una scossa invece di abbandonare gli edifici esponendosi a ulteriori rischi.
La crescita culturale dell’Italia consiste anche nella diffusione della politica di prevenzione, una vera e propria formazione per evitare il ripetersi delle tragedie come quella della Marsica di cento anni fa.
Avezzano, 30 ottobre 2015
Katia per Madis Room – La Stanza Antisismica