Dopo il devastante terremoto del 24 agosto 2016 si è tornati a discutere della prevenzione sismica e della messa a norma delle abitazioni che sempre più spesso si sbriciolano con le scosse portando con loro le vite delle persone.
Nei giorni della tragedia prima e dell’emergenza poi studiosi e professionisti hanno dibattuto sulla prevenzione dal terremoto e una soluzione salvavita è arrivata dall’Abruzzo, in particolare da Pescara. Ideatore del brevetto internazionale l’ingegnere Antonio D’Intino, consigliere Ance nazionale e presidente del consorzio Innovazione sviluppo edilizia e ambiente (Isea), che di recente intervistato dal giornale online AbruzzoWeb ha spiegato come la Madis Room sia una soluzione immediata per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio pubblico e privato anche in chiave economica in attesa dell’annunciato Casa Italia, dai costi onerosi e dai lunghi tempi di attuazione.
“Le case private su cui occorre intervenire ad una prima stima sono non meno di 15 milioni, un numero enorme, e un singolo intervento strutturale, davvero efficace e risolutivo, ha un costo stimabile di circa 350 euro al metro quadrato, a cui però vanno aggiunti circa 700 euro a metro quadrato per rendere di nuovo abitabile ciascun appartamento, a seguito di interventi di consolidamento, che sono molti invasivi – ha dichiarato D’Intino nell’intervista al quotidiano online abruzzese – aggiungiamoci poi gli edifici pubblici e il patrimonio storico: quello che è certo è che il nostro Paese dovrà spendere non meno di 1.500 miliardi di euro, nel corso dei prossimi decenni. Casa Italia – prosegue D’Intino – sarà insomma un piano d’investimento che interesserà le prossime tre generazioni, senza contare che ci sono anche tanti impedimenti normativi e burocratico”.
Per una stanza di dimensioni standard il costo della Madis Room è di circa 25 mila euro e grazie alle agevolazioni il prezzo è ridotto del 50 per cento. L’investimento sulla sicurezza è ancor più conveniente se la Stanza Antisismica viene installata in un appartamento in ristrutturazione perché il costo si abbassa ulteriormente.
Come è stato dimostrato dai crash-test effettuati a L’Aquila e Pescara la Madis Room resiste alla forza distruttiva del terremoto proteggendo chi vi è all’interno. “La stanza antisismica da noi concepita può essere montata in pochi giorni in una delle stanze dell’appartamento, noi consigliamo quella dove dormono i bambini, o gli anziani, senza nessun intervento strutturale – ha dichiarato ancora nell’intervista Antonio D’Intino – Ha un guscio portante in acciaio, rivestito con una stoffa ad alta tenacità, realizzata con un materiale molto simile a quello utilizzato per i giubbotti antiproiettile. In questo modo, come tutte le prove hanno dimostrato, si garantisce la massima resistenza, con il minimo peso, in modo tale che la Madis Room non interagisca con le strutture portanti, e non comprometta i calcoli strutturali dell’edificio. Inoltre la stanza impedisce l’ingresso delle polveri, e voglio ricordare che, specialmente nei fabbricati storici, in caso di sisma si sono verificate vittime soffocate proprio dalle polveri. Infine la Madis room può essere una panic room contro i ladri ed è anche ignifuga rappresentando una via di fuga e rifugio anche in caso di incendio”.
Insomma non c’è tempo da perdere: la prevenzione non può essere più rimandata! Per ulteriori informazioni contattaci subito allo 085.74235 o invia una mail a madis_pe@iol.it.
Pescara, 16 settembre 2016
Lucia per Madis Room – La Stanza Antisismica