L’uscita su L’Espresso di oggi, venerdì 28 novembre 2014, di un articolo descrittivo della Stanza Antisismica ha scaldato gli animi:
“Non possiamo consentire che la gente muoia ad ogni evento calamitoso – ha detto Rodolfo Girardi, Presidente Federcostruzioni Ance Italia – lascia senza parole il fatto che in un Paese come il nostro, contraddistinto da un’alta esposizione alle calamità naturali, si debbano puntualmente contare i morti. E’ importante che sia fatta un’attività di divulgazione su tutte le iniziative che veicolano prodotti innovativi” capaci di proteggere la vita umana durante gli eventi sismici.
“E le Università possono fare molto” quanto alle attività di ricerca e investimento scientifico e tecnologico portato avanti dalle imprese – ha aggiunto Andrea Prota, membro del Comitato Scientifico ISI e Professore del Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura dell’Univesità di Napolii.
“La Stanza Antisismica è uno strumento che può diventare molto importante, e a questo si deve aggiungere che è un brevetto tutto italiano, circostanza alla quale il mondo accademico rivolge particolare attenzione”.
(Napoli, 28 novembre 2014)